Comunicati stampa
14 Gennaio 2019
Soddisfazione per la nomina di Costanza Quatriglio nuova direttrice didattica del CSC di Palermo
L'Associazione 100autori si congratula con Costanza Quatriglio, nominata nuova direttrice didattica del CSC di Palermo, una delle palestre più prestigiose del cinema documentario, che ultimamente è stato al centro di non poche polemiche dovute all'abbandono della scuola da parte di alcuni studenti e che ha destato non poche preoccupazioni alla nostra associazione.
Quatriglio, regista palermitana, subentra a Pasquale Scimeca. La sua elezione ha un valore particolare in un paese in cui difficilmente le donne - a parità di meriti e competenze - riescono a raggiungere posizioni di vertice.
Dopo la laurea in Giurisprudenza, si diploma in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia. L'amore per il cinema del reale è evidente fin dai suoi primi lavori (Ècosaimale? 2000, premiato al Festival di Torino, L'Insonnia di Devi - Viaggio attraverso le adozioni internazionali, 2011). I suoi film più recenti propongono una ricerca personale sulle forme della drammaturgia della realtà e sul documentario inteso come territorio di commistione tra i generi: "Terramatta", presentato alle Giornate degli Autori nell'ambito del 69mo Festival di Venezia, ha vinto il Nastro d'Argento per il Miglior Documentario 2013.
"Con il fiato sospeso", presentato alla 70ma Mostra del Cinema di Venezia, in Selezione Ufficiale Fuori Concorso, è vincitore del "Premio Gillo Pontecorvo" per il Miglior Film in lingua latina e segnalato ai Nastri d'Argento per la forte commistione tra finzione e documentario. Ha insegnato regia cinematografica al Master di Cinema dell'Università Cattolica, all'IED e al Centro Sperimentale per la Cinematografia. È parte del comitato fondatore della Scuola d'Arte Cinematografica Gian Maria Volonté e del comitato didattico-artistico del CSC, sede Sicilia. "Sembra mio figlio" è il suo ultimo film, nella sale in questi giorni.
100autori è certa che saprà dare con le sue idee e la sua competenza professionale nuovo slancio alla sede palermitana che ricopre un ruolo di straordinaria importanza culturale per il nostro Paese.
Una nomina autorevole e meritata poiché Costanza, con il suo cinema, la sua esperienza e la sua sensibilità, ha lavorato sempre con determinazione per mettere al centro delle offerte formative la crescita delle nuove generazioni di documentaristi.